POLITICA
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ONU: Israele bombarda Gaza ogni 8-9 minuti
Le Nazioni Unite avvertono che a Gaza City centinaia di migliaia di persone restano dipendenti dagli aiuti umanitari in un clima di crescente insicurezza.
ONU: Israele bombarda Gaza ogni 8-9 minuti
A woman carries an injured child as injured Palestinians, including children, are brought to al-Awda Hospital. / AA
27 settembre 2025

Le Nazioni Unite hanno lanciato un allarme sulle conseguenze devastanti per i civili dopo l’intensificarsi dei raid aerei israeliani contro la Striscia di Gaza assediata.

Citato dall’Ufficio per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA), il portavoce dell’ONU Stéphane Dujarric ha dichiarato ai giornalisti: «Nelle ultime 24 ore le forze israeliane hanno aumentato gli attacchi, con effetti catastrofici sulla popolazione civile. In media, si tratta di un raid ogni otto o nove minuti».

Dujarric ha spiegato che le squadre delle Nazioni Unite monitorano i movimenti della popolazione e che solo giovedì circa 16.500 persone hanno lasciato il nord della Striscia per dirigersi verso sud.

Il portavoce ha aggiunto che gli operatori umanitari restano presenti lungo le rotte di sfollamento per offrire primo supporto psicosociale, indirizzare le persone verso servizi specializzati quando necessario e informare i nuovi arrivati sui rischi legati agli ordigni inesplosi.

Nonostante questi sforzi, ha sottolineato Dujarric, centinaia di migliaia di persone rimangono intrappolate in un clima di diffusa insicurezza nella città di Gaza, largamente dipendenti dagli aiuti umanitari, mentre molti servizi essenziali sono stati chiusi o trasferiti altrove.

Dujarric ha denunciato che, a causa degli ostacoli imposti da Israele all’accesso umanitario, «solo sette dei quindici movimenti che giovedì abbiamo cercato di coordinare con le autorità israeliane per fornire assistenza in diverse aree di Gaza sono stati pienamente agevolati».

Il portavoce ha sottolineato che l’OCHA ha chiesto a Israele di «garantire un pieno sostegno alle operazioni umanitarie, consentendo il flusso degli aiuti nella Striscia di Gaza e all’interno del territorio senza restrizioni».

Parlando anche della Cisgiordania, Dujarric ha ricordato che dall’ottobre 2023 oltre 3.000 palestinesi, metà dei quali bambini, sono stati sfollati a causa delle violenze dei coloni israeliani e delle restrizioni imposte dalle autorità israeliane.

Le Nazioni Unite hanno più volte avvertito sui costi umani della guerra in corso a Gaza. Secondo il ministero della Sanità di Gaza, dall’ottobre 2023 oltre 65.400 persone hanno perso la vita, cifre considerate attendibili dall’ONU.