Il presidente Recep Tayyip Erdoğan ha definito “molto produttivo e positivo” l’incontro sulla situazione di Gaza con il presidente statunitense Donald Trump e diversi leader musulmani, auspicando che i risultati possano rivelarsi utili.
In un’intervista rilasciata ai giornalisti davanti alla Casa Turca di New York, Erdoğan ha dichiarato: «Abbiamo concluso una riunione molto, molto proficua e positiva. Sono soddisfatto. Che il risultato porti del bene».
I due leader hanno preso parte, presso la sede delle Nazioni Unite, a una riunione regionale dedicata a Gaza, organizzata a margine della 80ª Assemblea generale dell’ONU.
Alla domanda se il vertice con Trump possa tradursi in passi concreti verso la pace e la protezione dei civili, Erdoğan ha annunciato la prossima pubblicazione di un comunicato congiunto: «La dichiarazione finale sarà probabilmente diffusa a breve. Con le dichiarazioni del signor Trump e dell’emiro del Qatar, lo sceicco Tamim bin Hamad Al Thani, emergerà il documento conclusivo dell’incontro di questa sera».
Visioni comuni
Anche Donald Trump, parlando ai giornalisti, ha definito l’incontro “molto riuscito” e ha sottolineato la partecipazione degli Stati a maggioranza musulmana.
«Abbiamo avuto un’ottima riunione su Gaza», ha dichiarato l’ex presidente statunitense, aggiungendo: «È stato un incontro molto fruttuoso, con la partecipazione di tutti i principali attori, tranne Israele. Ma presto ci sarà anche una riunione con Israele e credo che potremo trovare una soluzione sulla questione di Gaza. Abbiamo avuto un confronto molto produttivo con grandi leader».
Nessun altro dettaglio è stato diffuso dai funzionari riguardo all’esito della riunione a porte chiuse.
Erdoğan ha espresso la speranza che i colloqui possano produrre risultati concreti per i palestinesi, rimarcando l’importanza del coinvolgimento degli attori regionali. Trump, da parte sua, ha affermato che Israele potrebbe essere incluso nei prossimi round di discussioni.