TÜRKİYE
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Traffico diplomatico del presidente Erdoğan negli Stati Uniti
La visita del presidente Recep Tayyip Erdoğan negli Stati Uniti si è trasformata in una vetrina diplomatica per la Türkiye.
Traffico diplomatico del presidente Erdoğan negli Stati Uniti
Trump and Erdogan signal a new approach to US-Türkiye. / AA
13 ore fa

Il presidente della Repubblica di Türkiye, Recep Tayyip Erdoğan, ha lasciato la Casa Bianca dopo l’incontro con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

La riunione, svoltasi giovedì nello Studio Ovale e seguita da un pranzo di lavoro nella Cabinet Room, è avvenuta in un momento delicato per gli alleati della NATO.

Trump ha dichiarato che con Erdoğan si terranno colloqui approfonditi sulle forniture di difesa, in particolare sull’acquisto da parte di Ankara dei caccia statunitensi F-16 e F-35.

La visita del presidente Erdoğan negli Stati Uniti si è trasformata in una vetrina diplomatica per Ankara. Erdoğan ha preso parte a numerosi incontri di alto livello a margine dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York.

Nel corso della sua permanenza, il capo di Stato turco ha avuto colloqui bilaterali con leader mondiali e diplomatici di primo piano, rafforzando la presenza internazionale della Türkiye e sottolineandone l’importanza strategica.

Tra i temi affrontati figurano la questione palestinese, la sicurezza regionale, la cooperazione economica e il ruolo di Ankara negli affari globali.

Vietnam

Il presidente Recep Tayyip Erdoğan ha incontrato il suo omologo vietnamita, Luong Cuong, presso la Casa Turca di New York per discutere delle relazioni bilaterali e delle questioni regionali.

Erdoğan ha sottolineato che i rapporti tra i due Paesi possono essere ulteriormente rafforzati, rimarcando la necessità di incrementare l’attuale volume degli scambi commerciali.

Il capo di Stato turco ha inoltre evidenziato la volontà condivisa di Ankara e Hanoi di accrescere la cooperazione sia a livello regionale sia nelle piattaforme internazionali, affermando che il Vietnam si colloca “dalla parte giusta della storia” sulla questione palestinese.

Vertice ONU sul clima

Il presidente Recep Tayyip Erdoğan ha annunciato che, a partire dal 2025, la quota delle energie rinnovabili nella capacità installata totale della Türkiye supererà il 60%.

Intervenendo al Vertice sul Clima delle Nazioni Unite a New York, Erdoğan ha dichiarato che il Paese punta a ridurre le emissioni di 466 milioni di tonnellate entro il 2035, portando le emissioni complessive a 643 milioni di tonnellate.

“Nel quadro del nostro obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2053, continueremo a trasformare i nostri settori chiave”, ha aggiunto il presidente.

Incontro con Macron

Sempre a New York, presso il quartier generale delle Nazioni Unite, Erdoğan ha avuto un colloquio con il presidente francese Emmanuel Macron.

Nel corso dell’incontro sono stati affrontati, oltre alle relazioni bilaterali tra Türkiye e Francia, anche temi regionali e globali.

Sottolineando l’importanza del dialogo con Parigi, Erdoğan ha ribadito che proseguiranno gli sforzi per rafforzare ulteriormente la cooperazione, in particolare nei settori del commercio, dell’energia e dell’industria della difesa.