Secondo quanto riferito dalle autorità mercoledì, un attacco con droni russi nella regione di Kirovohrad, nel centro dell’Ucraina, ha provocato interruzioni di corrente e rallentamenti nelle operazioni ferroviarie.

In un messaggio diffuso su Telegram, Andriy Raykovych ha dichiarato: «Attualmente 44 insediamenti, tra il capoluogo regionale e il distretto di Oleksandrivka, sono parzialmente privi di elettricità», aggiungendo che alcune proprietà private sono state danneggiate e che i collegamenti ferroviari hanno subito disagi.

Le squadre di emergenza hanno segnalato incendi in tre diversi punti, precisando tuttavia che non si registrano vittime.

La rete ferroviaria è stata presa di mira

Il Vice Primo Ministro ucraino Oleksiy Kuleba ha dichiarato che le forze russe hanno preso di mira l'infrastruttura ferroviaria nell'attacco notturno, senza fornire dettagli specifici sul luogo dell'accaduto.

Kuleba ha affermato: "Questo tipo di attacchi ha un obiettivo chiaro: interrompere il trasporto di passeggeri e merci, compromettere il funzionamento stabile dei trasporti e applicare ulteriore pressione sulle persone e sull'economia".

Nel frattempo, l'agenzia di stampa RIA, citando un rappresentante della centrale, ha riferito che l'incendio scoppiato nel deposito di combustibile della centrale nucleare di Zaporizhzhia dopo l'attacco ucraino è stato spento.

L'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica ha dichiarato martedì che il suo team in servizio presso la centrale ha sentito rumori di bombardamento nelle vicinanze dell'impianto e ha osservato fumo che si alzava da tre punti diversi.