Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha dichiarato che la Russia accoglie con favore il desiderio della Türkiye di contribuire alla risoluzione del conflitto in Ucraina.
Parlando venerdì durante una conferenza stampa tenutasi ad Ashgabat, capitale del Turkmenistan, Peskov ha affermato che Mosca ha accolto con favore le dichiarazioni del presidente turco Recep Tayyip Erdoğan sul conflitto.
Peskov ha dichiarato: “Il presidente ha affermato che la Türkiye è pronta e disposta a continuare le sue attività di mediazione e a contribuire al processo di pace, cosa che il nostro Paese accoglie con favore”.
Alla domanda se i leader dell'Asia centrale abbiano discusso della questione ucraina durante il Forum internazionale sulla pace e la sicurezza tenutosi ad Ashgabat, Peskov ha risposto: “Non ne hanno quasi parlato”.
Il portavoce del Cremlino, rispondendo alla domanda se il presidente degli Stati Uniti Donald Trump avrebbe incontrato i rappresentanti ucraini e dell'UE, ha affermato che Mosca non era a conoscenza di tale incontro.
Trump aveva precedentemente dichiarato che i rappresentanti statunitensi avrebbero partecipato all'incontro di sabato con i rappresentanti europei e ucraini solo “se ci fosse stata la possibilità di raggiungere un buon accordo”.
Incontro tra Erdoğan e Putin
Il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha incontrato venerdì il presidente russo Vladimir Putin e altri leader mondiali al Forum internazionale sulla pace e la sicurezza tenutosi ad Ashgabat.
Secondo quanto riportato dalla Presidenza turca sulla piattaforma X, Erdoğan ha avuto colloqui bilaterali con Putin, il primo ministro pakistano Shehbaz Sharif e il presidente del Turkmenistan Serdar Berdimuhammedov.
Erdoğan ha inoltre avuto un breve incontro con il presidente iraniano Mesud Pezeşkiyan prima della foto di gruppo scattata durante il forum.
Questi incontri realizzati dal presidente Erdoğan fanno parte delle attività diplomatiche svolte nel corso del forum organizzato in seguito alla proclamazione del 2025 come “Anno internazionale della pace e della sicurezza” da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite e alla celebrazione del trentesimo anniversario della neutralità permanente del Turkmenistan.
