Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha espresso la sua soddisfazione per l'accordo di cessate il fuoco raggiunto tra Israele e il gruppo di resistenza palestinese Hamas, a seguito dei negoziati tenutisi a Sharm el-Sheikh, ai quali anche la Türkiye ha contribuito.
In una dichiarazione rilasciata giovedì, Erdogan ha ringraziato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump per aver mostrato la volontà politica necessaria a incoraggiare Israele verso il cessate il fuoco, ed ha espresso gratitudine al Qatar e all'Egitto per il loro significativo supporto nel raggiungimento dell'accordo.
Il presidente turco ha affermato che la Türkiye monitorerà da vicino l'attuazione dell'accordo e rimarrà impegnata a contribuire al processo di pace.
Ha ribadito la posizione incrollabile di Ankara sull'istituzione di uno stato palestinese indipendente e sovrano basato sui confini del 1967, con Gerusalemme Est come capitale.
Esprimendo solidarietà ai palestinesi che hanno sopportato immense sofferenze e perdite negli ultimi due anni, Erdogan ha elogiato la loro resilienza e dignità nonostante le dure condizioni.
La firma dell'accordo sulla prima fase del piano di Trump per Gaza è prevista per le 09:00 GMT, secondo una fonte informata sui dettagli dell'accordo, che ha parlato con Reuters giovedì.
Il cessate il fuoco dovrebbe entrare in vigore sul terreno a Gaza una volta firmato l'accordo, ha aggiunto la fonte.
Qatar, Egitto, Stati Uniti e Turchia hanno firmato come garanti dell'accordo di pace per Gaza, ha riportato The Jerusalem Post.
Israele e Hamas hanno dichiarato di aver raggiunto un tanto atteso accordo di cessate il fuoco, la prima fase del piano di Trump per porre fine alla guerra di Tel Aviv a Gaza, che ha causato la morte di oltre 67.000 palestinesi e ha ridefinito il Medio Oriente.
L'accordo coprirà tre punti principali: il rilascio di prigionieri israeliani e palestinesi, il ritiro delle truppe israeliane fino a una linea designata e l'afflusso di aiuti urgentemente necessari a Gaza dopo anni di blocco e guerra.