Il Ministero degli Esteri turco ha annunciato giovedì di accogliere con favore l'istituzione di un cessate il fuoco a Gaza, auspicando che questo "metta fine al genocidio che è continuato negli ultimi due anni".

Aspettandosi che l'accordo sul cessate il fuoco venga pienamente attuato, il ministero ha dichiarato che "con il cessate il fuoco in vigore, è imperativo che gli aiuti umanitari vengano consegnati a Gaza—dove si sta verificando una catastrofe umanitaria—e che gli sforzi per la ricostruzione di Gaza vengano avviati senza indugio. La Türkiye continuerà a fornire un sostanziale aiuto umanitario a Gaza nel prossimo periodo."

Indicando che una pace duratura in Medio Oriente può essere raggiunta solo attraverso una giusta risoluzione della questione israelo-palestinese, il ministero ha espresso la speranza "che lo slancio ottenuto nei negoziati per il cessate il fuoco contribuisca anche alla realizzazione di una soluzione a due stati nel prossimo periodo."

"Apprezziamo gli sforzi di Qatar, Egitto e Stati Uniti nella mediazione dei negoziati per il cessate il fuoco. La Türkiye ribadisce il suo impegno a contribuire attivamente e a fornire il proprio supporto durante le fasi di attuazione dell'accordo sul cessate il fuoco," ha dichiarato il ministero.

Il vicepresidente turco Yılmaz dice di accogliere con favore l'accordo

Il vicepresidente turco Cevdet Yilmaz ha accolto con favore l'accordo sul cessate il fuoco in una dichiarazione separata condivisa sulla piattaforma di social media turca NSosyal.

"Anche se atteso da tempo, accogliamo con grande soddisfazione l'istituzione di un cessate il fuoco a Gaza. Esprimiamo la nostra gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato, in particolare al nostro Presidente Recep Tayyip Erdogan," ha dichiarato, aggiungendo: "La Türkiye continuerà a stare al fianco del popolo palestinese, come ha sempre fatto."

"Con la prevenzione di ulteriori spargimenti di sangue di innocenti palestinesi, la consegna ininterrotta di aiuti umanitari e l'avvio degli sforzi di ricostruzione, Gaza entrerà in una nuova era."

La Türkiye monitorerà da vicino l'attuazione dell'accordo e continuerà a sostenere il processo, ha affermato Yilmaz.

"La completa fine dell'occupazione e l'istituzione di uno stato palestinese entro i confini del 1967, con Gerusalemme Est come capitale, garantiranno sicurezza, pace e stabilità permanenti per tutti," ha aggiunto.

Il piano di tregua di Trump

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che Israele e Hamas hanno approvato la prima fase di un accordo per Gaza proposto dagli Stati Uniti.

Il piano in 20 punti, annunciato per la prima volta il 29 settembre, include il rilascio di tutti i prigionieri israeliani in cambio di detenuti palestinesi, un cessate il fuoco, il disarmo di Hamas e la ricostruzione di Gaza.

Dall'ottobre 2023, gli attacchi israeliani hanno ucciso quasi 67.200 palestinesi nell'enclave, la maggior parte dei quali donne e bambini.

Il bombardamento incessante ha reso Gaza in gran parte inabitabile, portando a una diffusa carestia e malattie.