POLITICA
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Israele attacca le imbarcazioni della Freedom Flotilla Coalition dirette a Gaza
Gli organizzatori affermano che tutte le imbarcazioni di aiuto sono state intercettate e la maggior parte delle trasmissioni in diretta è stata interrotta.
Israele attacca le imbarcazioni della Freedom Flotilla Coalition dirette a Gaza
Una trasmissione in diretta sul canale YouTube della coalizione ha mostrato alcuni soldati israeliani che facevano irruzione nella Gaza Sunbird / Reuters
8 ottobre 2025

Le forze israeliane hanno attaccato le imbarcazioni della Freedom Flotilla Coalition (FFC) dirette verso Gaza mercoledì mattina presto, in acque internazionali a circa 120 miglia nautiche (222 chilometri) dall'enclave.

Un comunicato stampa della campagna Thousand Madleens to Gaza ha dichiarato che, in un'ora, tutte e nove le imbarcazioni sono state attaccate dall'esercito israeliano in acque internazionali: Abd Elkarim Eid, Alaa Al-Najar, Anas Al-Sharif, Gaza Sunbird, Leïla Khaled, Milad, Soul of My Soul, Um Saad e Conscience.

Le imbarcazioni e gli attivisti sono stati trasferiti in un porto israeliano, ha dichiarato il Ministero degli Esteri israeliano su X, aggiungendo che "si prevede che vengano deportati rapidamente".

Imbarcazioni invase, trasmissione interrotta

Una trasmissione in diretta sul canale YouTube della coalizione ha mostrato diversi soldati israeliani che assaltavano la Gaza Sunbird.

“A circa 120 miglia nautiche da Gaza, Israele ha attaccato la nostra flottiglia,” ha dichiarato successivamente la coalizione sulla piattaforma Instagram dell'azienda statunitense.

Le trasmissioni in diretta sono state interrotte e i tracciatori ufficiali della coalizione sono stati bloccati, secondo gli organizzatori.

“L'esercito israeliano non ha giurisdizione legale sulle acque internazionali. La nostra flottiglia non rappresenta alcun pericolo,” ha affermato la coalizione su Instagram.

Le navi trasportavano 110.000 dollari in aiuti medici

Le navi trasportavano aiuti per un valore superiore a 110.000 dollari, tra cui medicinali, attrezzature respiratorie e forniture nutrizionali destinate agli ospedali di Gaza, ormai privi di risorse, secondo quanto dichiarato.

Circa 100 persone si trovavano a bordo del convoglio di nove imbarcazioni, parte della missione “Thousand Madleens” della FFC per sfidare l'assedio illegale israeliano su Gaza.

La FFC, fondata nel 2010, ha lanciato decine di missioni con l'obiettivo di fornire aiuti e attirare l'attenzione globale sulla crisi umanitaria nella Gaza assediata da Israele.

Una lunga serie di attacchi alle flottiglie

L'ultimo convoglio è salpato dopo che le forze navali israeliane hanno attaccato e sequestrato più di 40 imbarcazioni della Global Sumud Flotilla dirette a Gaza la scorsa settimana, per sfidare il blocco israeliano, detenendo oltre 450 attivisti a bordo.

Israele, in quanto potenza occupante, ha in passato attaccato navi dirette a Gaza, sequestrato i loro carichi e deportato gli attivisti a bordo.

Israele mantiene un blocco su Gaza, che ospita quasi 2,4 milioni di persone, da quasi 18 anni e ha ulteriormente inasprito l'assedio a marzo, chiudendo i valichi di frontiera e bloccando le consegne di cibo e medicine, spingendo l'enclave verso la carestia.

Dall'ottobre 2023, i bombardamenti israeliani hanno ucciso più di 67.100 palestinesi nell'enclave, per lo più donne e bambini, rendendola inabitabile.