TÜRKİYE
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Türkiye consegna alle Forze Armate Turche i primi carri armati principali Altay
Il Presidente Erdogan parteciperà alla cerimonia di consegna dei carri armati principali Altay, una pietra miliare nella ricerca della Türkiye di una forza corazzata indipendente.
Türkiye  consegna alle Forze Armate Turche i primi carri armati principali Altay
Developed entirely by Turkish engineers, the Altay program represents one of Türkiye’s most ambitious indigenous military projects. (Source: BMC) / Others
28 ottobre 2025

La Türkiye consegnerà formalmente i primi carri armati Altay di produzione di massa alle forze armate turche segnando una pietra miliare nell'ambizione del paese verso un'industria della difesa completamente indigena.

Il Presidente Recep Tayyip Erdogan parteciperà e interverrà alla Cerimonia di Consegna del Carro Armato Altay nel distretto di Kahramankazan ad Ankara, dove l'evento segnerà anche l'inaugurazione ufficiale dello Stabilimento di Produzione di Veicoli Corazzati BMC — uno dei più grandi siti di produzione per la difesa in Türkiye.

Intitolato a Fahrettin Altay Pasha, il leggendario comandante il cui 5° Corpo di Cavalleria entrò a Izmir durante la Guerra d'Indipendenza turca, l'Altay è posizionato come la spina dorsale della flotta corazzata di nuova generazione della Türkiye.

Sviluppato interamente da ingegneri turchi, il progetto è ora entrato nella fase di produzione di massa, con il nuovo campus di produzione BMC che si estende su 840.000 metri quadrati nella zona industriale specializzata in aviazione e difesa del paese.

250 carri armati in cinque anni

Secondo il Ministero della Difesa Turco, 11 carri armati Altay nella configurazione T1 saranno consegnati nel 2026, seguiti da 41 nel 2027 e 30 nel 2028, per un totale di 85 unità.

Dal 2028 in poi, la produzione passerà alla variante avanzata T2, dotata del motore “Batu” sviluppato localmente, con la pianificazione di ulteriori 165 carri armati — portando il totale a 250 unità entro cinque anni.

Il programma Altay rappresenta uno dei progetti militari indigeni più ambiziosi della Türkiye, mirato a ridurre la dipendenza dall'estero e a potenziare le capacità di difesa nazionale in un panorama di sicurezza regionale in rapida evoluzione.