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Hamas esorta la comunità internazionale a fare pressione su Israele per rispettare il cessate il fuoco
Hamas accusa Israele di violare ripetutamente il cessate il fuoco a Gaza.
Hamas esorta la comunità internazionale a fare pressione su Israele per rispettare il cessate il fuoco
Qassem said Hamas is in constant contact with mediators, including the US, about Israel’s repeated ceasefire violations. / AA
21 ottobre 2025

Il gruppo palestinese Hamas ha esortato gli attori internazionali a esercitare pressioni su Israele affinché rispetti gli impegni relativi al cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Il movimento di resistenza palestinese ha affermato di essere impegnato a completare la consegna dei resti degli ostaggi israeliani, ma di trovarsi di fronte a enormi difficoltà.

In un comunicato diffuso lunedì sul canale Telegram del gruppo, il portavoce di Hamas, Hazem Qassem, ha dichiarato: «Hamas resta determinato a rispettare tutti i dettagli del cessate il fuoco a Gaza, in particolare la consegna in un’unica fase di tutti gli ostaggi ancora in vita».

«Stiamo lavorando ogni giorno per completare la consegna di tutti i resti degli ostaggi israeliani», ha aggiunto Qassem, sottolineando che questo processo è ostacolato dalle «ampie distruzioni» nella Striscia di Gaza.

Secondo gli accordi previsti dal piano graduale presentato dal presidente statunitense Donald Trump e entrato in vigore il 10 ottobre, Hamas ha rilasciato 20 ostaggi israeliani vivi in cambio di circa 2.000 prigionieri palestinesi e ha consegnato i resti di 13 ostaggi.

Qassem ha inoltre accusato Israele di aver deliberatamente bombardato le aree in cui si trovavano gli ostaggi durante la guerra.

«Uno dei principali ostacoli alla consegna dei resti è la mancanza di macchinari pesanti necessari per rimuovere le macerie», ha spiegato il portavoce, aggiungendo che tale difficoltà è stata chiaramente comunicata ai mediatori.

Violazioni consecutive del cessate il fuoco

Qassem ha dichiarato che Hamas è in costante contatto con i mediatori, inclusi gli Stati Uniti, riguardo alle ripetute violazioni del cessate il fuoco da parte di Israele.

«Tutte le parti che desiderano la stabilità nella regione devono esercitare pressioni sull’occupazione israeliana affinché rispetti i propri impegni relativi al cessate il fuoco», ha affermato Qassem, accusando Israele di «usare il dossier degli aiuti umanitari come strumento di ricatto politico e di minacciare ancora una volta i palestinesi con la fame».

Il portavoce di Hamas ha aggiunto che Israele non ha rinunciato alla sua politica di affamare la popolazione palestinese nella Striscia di Gaza.

L’Ufficio stampa del governo di Gaza ha riferito che, dal 10 ottobre — data di entrata in vigore dell’accordo — Israele ha commesso 80 violazioni del cessate il fuoco, uccidendo 97 palestinesi e ferendone 230.

Secondo il Ministero della Sanità di Gaza, dall’ottobre 2023 la guerra genocida di Israele ha provocato la morte di oltre 68.200 persone e il ferimento di più di 170.000.