POLITICA
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Nella Cisgiordania occupata, si intensificano gli attacchi israeliani contro le città palestinesi
Le forze israeliane e i coloni ebrei illegali stanno intensificando gli attacchi, le confische di terre e gli incendi dolosi in Cisgiordania occupata
Nella Cisgiordania occupata, si intensificano gli attacchi israeliani contro le città palestinesi
A Palestinian man stands by a car he says settlers burned in Atara near Ramallah, occupied West Bank.
11 ore fa

Secondo l’agenzia di stampa ufficiale palestinese WAFA, continuano ad aumentare gli attacchi contro le comunità palestinesi in Cisgiordania occupata, perpetrati dalle forze d’occupazione israeliane e dai coloni israeliani che agiscono illegalmente. Sono stati segnalati numerosi episodi di aggressione, confisca di terre, incendi dolosi e furti.

Nella tarda serata di martedì, gruppi numerosi di coloni, che si muovevano sotto la protezione delle forze di occupazione israeliane, hanno dato fuoco a vaste aree di terreni agricoli appartenenti a palestinesi nella zona di Wadi Yasuf, a sud di Nablus. Gli abitanti del luogo sono stati impediti di raggiungere l’area per valutare i danni.

Nella stessa zona, la settimana precedente, coloni provenienti dall’insediamento illegale di Kfar Tapuach, costruito su terre appartenenti ai villaggi di Yasuf e Iskaka, avevano realizzato una strada riservata esclusivamente ai coloni, distruggendo con i bulldozer i campi agricoli palestinesi.

Sempre martedì sera, a Hebron (al-Khalil), le forze israeliane hanno restituito il corpo di Ahmed Rubhi al-Atrash, 35 anni, ucciso due giorni prima all’ingresso nord della città da un colono israeliano.

Attacchi durante la raccolta delle olive

Nella cittadina di Beit Anan, situata nel nord-ovest di Gerusalemme Est occupata, le forze israeliane hanno aggredito due fratelli palestinesi impegnati nella raccolta delle olive. Uno di loro, Adham Jamhour, ha raccontato che i soldati li hanno arrestati, confiscato il veicolo e i sacchi di olive raccolte, e successivamente li hanno rilasciati dopo averli portati in un campo militare nelle vicinanze.

A nord-ovest di Ramallah, coloni israeliani illegali hanno fatto irruzione nei terreni agricoli palestinesi e rubato le olive appena raccolte. Secondo quanto riferito da WAFA, i coloni provenienti da un avamposto illegale costruito su terre appartenenti alla città di Attara hanno sottratto i raccolti dai campi situati a est della cittadina, mentre altri hanno fatto pascolare il bestiame su proprietà private palestinesi e prelevato acqua da un pozzo locale.

Questi attacchi si verificano nel pieno della stagione della raccolta delle olive, un periodo in cui la violenza dei coloni e le confische di terre sostenute dall’esercito si intensificano, impedendo ai contadini palestinesi di accedere regolarmente ai propri campi.