I funzionari statunitensi hanno annunciato che la capacità dei voli programmati sarà ridotta del 10% a partire da venerdì in 40 delle aree di traffico aereo più congestionate del paese, mentre il più lungo shutdown del governo federale mai registrato continua a mettere sotto pressione i livelli di personale e a causare disagi nei viaggi a livello nazionale.
"Ci sarà una riduzione del 10% della capacità in 40 delle nostre località," ha dichiarato il Segretario ai Trasporti Sean Duffy durante una conferenza stampa mercoledì.
Il capo della Federal Aviation Administration (FAA), Bryan Bedford, ha spiegato che la misura interesserà "40 mercati ad alto traffico" ed è stata presa per garantire la sicurezza in un momento di carenza senza precedenti di controllori del traffico aereo.
"Non possiamo ignorarlo," ha detto Bedford, avvertendo che, se le condizioni peggioreranno, "torneremo a prendere ulteriori provvedimenti."
I controllori del traffico aereo stanno lavorando senza stipendio dall'inizio dello shutdown, avvenuto il 1° ottobre. Negli ultimi giorni, un numero crescente di loro ha segnalato assenze dal lavoro, causando ritardi diffusi negli aeroporti di tutto il paese.
La FAA ha dichiarato che la riduzione influenzerà migliaia di voli, poiché l'agenzia gestisce tipicamente oltre 44.000 voli al giorno.
Shutdown più lungo di sempre
Duffy e Bedford hanno dichiarato che incontreranno i dirigenti delle compagnie aeree più tardi mercoledì per coordinare l'implementazione sicura dei tagli, rifiutandosi di nominare i mercati interessati fino alla pubblicazione di un elenco completo giovedì.
La maggior parte dei controllori ha continuato a lavorare straordinari obbligatori sei giorni a settimana durante lo shutdown, avendo poche opportunità di cercare lavori secondari per coprire bollette e spese.
La FAA ha riferito che i problemi di personale sono stati segnalati in almeno 39 strutture di controllo del traffico aereo, ben al di sopra della media pre-shutdown.
Le principali compagnie aeree, i sindacati dell'aviazione e l'industria dei viaggi in generale hanno chiesto al Congresso di porre fine allo shutdown, avvertendo dei crescenti rischi per la sicurezza e l'economia.
Duffy ha affermato che la decisione di ridurre i voli è stata proattiva, citando le lezioni apprese da una collisione mortale in volo avvenuta a gennaio vicino a Washington, DC.
"Abbiamo imparato da quell'episodio," ha detto. "Prima che diventi un problema, cerchiamo di valutare la pressione e di agire per evitare conseguenze negative. È quello che sta accadendo oggi."
Lo shutdown è ora il più lungo nella storia degli Stati Uniti, superando il precedente record martedì sera. Il Senato non dovrebbe votare sulla misura della Camera per riaprire il governo, dopo che questa non è riuscita a passare per la quattordicesima volta martedì.
