La Türkiye onora l’eredità del suo fondatore riaprendo la casa natale di Atatürk a Salonicco
Il ministro della Cultura e del Turismo ha dichiarato che il museo presenterà il patrimonio turco e sosterrà l’amicizia turco-greca, esprimendo al contempo il suo omaggio a Mustafa Kemal Atatürk per aver preservato la Repubblica e il suo futuro.
Il ministro della Cultura e del Turismo, Mehmet Nuri Ersoy, ha inaugurato la Casa di Atatürk restaurata nella città portuale greca di Salonicco, situata nel golfo di Thermaikos, nel Mar Egeo.
Durante la cerimonia di apertura, Ersoy ha dichiarato che rendere omaggio ad Atatürk significa difendere la Repubblica e i suoi valori, ma anche assumersi una responsabilità verso il nostro Paese e il nostro futuro.
Il ministro ha sottolineato che Atatürk non fu solo uno statista, ma anche un leader che lasciò un’impronta indelebile nel cuore della nazione; il restauro della casa, ha aggiunto, riflette il rispetto e la devozione alla sua memoria.
Ersoy ha inoltre evidenziato che, sotto la guida del presidente Recep Tayyip Erdoğan, la Türkiye continua a riaffermare il suo impegno per la democrazia, l’indipendenza, la libertà e la Repubblica, ricordando che la casa natale di Atatürk non è soltanto un edificio, ma il luogo in cui furono mossi i primi passi verso la nascita della Repubblica.
Tutela del patrimonio culturale
Ersoy ha ricordato che il Ministero ha avviato nel 2022 un ampio progetto di restauro e allestimento museale, seguendo da vicino il processo iniziato il 19 dicembre 2024.
La Casa di Atatürk, restaurata in conformità al suo assetto museale originario del 1953, ospita stanze rinnovate, una mostra etnografica, una biblioteca e spazi dedicati alla biografia di Atatürk.
Sottolineando la determinazione della Türkiye a tutelare il proprio patrimonio culturale, Ersoy ha affermato che la Casa di Atatürk a Salonicco rappresenta un chiaro esempio di questo impegno, ribadendo il messaggio del presidente Recep Tayyip Erdoğan, secondo cui la casa natale di Atatürk dovrebbe diventare un simbolo di pace tra la Türkiye e la Grecia.
La viceministra greca del Turismo, Anna Karamanli, ha a sua volta sottolineato che la riapertura della casa di Atatürk costituisce un’importante opportunità per rafforzare le relazioni bilaterali e promuovere i rapporti di buon vicinato.