Regno Unito condanna l'approvazione da parte di Israele di nuovi insediamenti illegali in Cisgiordania occupata

Il Regno Unito ha condannato l'approvazione da parte del governo israeliano di 19 nuove colonie illegali nella Cisgiordania occupata.

«Il Regno Unito condanna l'approvazione da parte del governo israeliano di 19 nuove colonie in Palestina. Queste sono illegali secondo il diritto internazionale», ha scritto domenica su X Hamish Falconer, il ministro britannico per gli affari del Medio Oriente.

Le sue parole sono arrivate dopo che il gabinetto israeliano ha approvato una proposta per 19 nuove colonie nella Cisgiordania occupata, portando il numero totale di nuove colonie negli ultimi anni a 69, secondo il ministro delle Finanze israeliano di estrema destra Bezalel Smotrich.

«Questo rischia di minare il Piano in 20 punti e le prospettive di pace e sicurezza a lungo termine che solo una soluzione a due Stati può garantire», ha avvertito Falconer, riferendosi alla road map del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine alla guerra israeliana a Gaza.

Secondo i dati palestinesi, le forze israeliane e i coloni illegali hanno ucciso almeno 1.102 palestinesi nella Cisgiordania occupata, compresa Gerusalemme Est, ne hanno feriti quasi 11.000 e ne hanno detenuti circa 21.000 dall'ottobre 2023.

In un parere storico dello scorso luglio, la Corte Internazionale di Giustizia ha dichiarato illegale l'occupazione israeliana dei territori palestinesi e ha chiesto lo sgombero di tutti gli insediamenti nella Cisgiordania occupata e a Gerusalemme Est.

In precedenza, Smotrich aveva approvato un piano per istituire un nuovo insediamento illegale con 3.600 unità abitative nella Gerusalemme Est occupata.

Smotrich ha annunciato su X che l'insediamento servirà come «una base strategica per proteggere Gerusalemme da est» ed è parte della politica israeliana volta a rafforzare il controllo sull'area occupata.