Australia e Indonesia firmano un nuovo accordo di sicurezza nell’Asia-Pacifico

Questo accordo permetterà ad Australia e Indonesia di consultarsi regolarmente su questioni di sicurezza a livello di leader e ministri.

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Indonesian President Subianto speaks next to Australian PM Albanese during a press conference in Sydney, Australia, November 12 2025.

Australia e Indonesia hanno accettato di firmare un nuovo accordo di sicurezza, che include una più stretta cooperazione militare, dopo i colloqui di mercoledì a Sydney.

L’Australia sta rafforzando le proprie forze armate per bilanciare l’influenza crescente della Cina nella regione Asia-Pacifico, consolidando al contempo i legami con il suo alleato di lunga data, gli Stati Uniti.

L’Indonesia adotta invece una politica più neutrale, evitando di avvicinarsi troppo a Washington e di intraprendere azioni che possano irritare Pechino.

Il Primo Ministro australiano Anthony Albanese, parlando con il Presidente Prabowo Subianto alla Base della Royal Australian Navy di Sydney, ha dichiarato: «Abbiamo appena concluso i negoziati per un accordo bilaterale sulla nostra sicurezza comune».

Albanese ha aggiunto: «Questo accordo dimostra che entrambi i Paesi riconoscono che il modo migliore per garantire la pace e la stabilità è agire insieme».

Il leader australiano ha inoltre espresso la speranza di visitare l’Indonesia il prossimo anno per firmare formalmente il nuovo accordo.

Albanese ha precisato che l’intesa si basa sul patto di difesa bilaterale firmato nel 2024, che prevede una cooperazione più stretta nell’area Asia-Pacifico e include disposizioni che consentono a entrambe le forze armate di operare reciprocamente sul territorio dell’altro Paese.

Migliaia di soldati indonesiani e australiani hanno partecipato a esercitazioni congiunte a Giava Orientale, pochi mesi dopo la firma dell’accordo del 2024.

“Minacce emergenti”

Albanese ha dichiarato che, nell’ambito del nuovo accordo, Australia e Indonesia si impegnano a «consultarsi regolarmente a livello di leader e ministri su questioni di sicurezza».

Secondo Albanese, l’intesa «faciliterà attività di sicurezza reciprocamente vantaggiose e, qualora la sicurezza di uno o di entrambi i Paesi fosse minacciata, permetterà di consultarsi e valutare quali misure individuali o congiunte adottare per affrontare tali minacce».

Prabowo ha affermato che l’accordo incoraggia i due Paesi a «collaborare strettamente nei settori della difesa e della sicurezza».

«Non possiamo scegliere i nostri vicini… soprattutto quando si tratta di Paesi come il nostro. I buoni vicini si aiutano a vicenda nei momenti difficili», ha aggiunto Prabowo.

Mentre la regione è scossa dalla competizione tra Cina e Stati Uniti, l’Australia mira a sviluppare relazioni più strette con l’Indonesia.

Australia e Indonesia, che nei punti più vicini distano meno di 300 chilometri (185 miglia) l’una dall’altra, hanno seguito approcci differenti durante questo periodo di turbolenze geopolitiche.

Ad agosto, l’Australia ha partecipato a esercitazioni militari congiunte con Indonesia, Stati Uniti e altri alleati.

Canberra ha inoltre cercato di rafforzare i legami militari con altri vicini del Pacifico per bilanciare l’influenza crescente di Pechino.

A settembre, il nuovo accordo di difesa con la Papua Nuova Guinea prevede che entrambi i Paesi si impegnino a difendersi reciprocamente contro «le minacce emergenti» a seguito di attacchi armati o per la sicurezza nazionale.