Il ministro degli Esteri turco incontra la delegazione di Hamas ad Ankara
La delegazione di Hamas dichiara di aver rispettato le condizioni del cessate il fuoco, ma che Israele continua a condurre attacchi su Gaza.
Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ha incontrato ad Ankara una delegazione di Hamas guidata da Khalil al Hayya, membro dell'Ufficio Politico di Hamas, secondo il ministero degli Esteri turco.
Durante l'incontro di mercoledì, Fidan e la delegazione di Hamas hanno esaminato gli ultimi sviluppi a Gaza, hanno riferito fonti ministeriali.
I colloqui hanno incluso uno scambio di vedute sulla seconda fase del piano di pace per Gaza.
Fidan ha sottolineato che la Türkiye continua a difendere i diritti dei palestinesi "con la massima determinazione su ogni piattaforma" e ha informato la delegazione sugli sforzi in corso della Türkiye per affrontare le esigenze abitative e fornire assistenza umanitaria nella Gaza martoriata dalla guerra.
La delegazione di Hamas, a sua volta, ha affermato di aver rispettato le condizioni del cessate il fuoco, ma che Israele continua a compiere attacchi contro Gaza e la sua popolazione.
Secondo loro, tale atteggiamento mira a impedire il passaggio alla seconda fase del piano di pace.
La delegazione ha aggiunto che il 60% dei camion autorizzati a entrare a Gaza trasporta merci commerciali, sottolineando che la quantità di aiuti umanitari che entra nell'enclave è ancora insufficiente a soddisfare le necessità urgenti.
Hanno evidenziato carenze persistenti, in particolare di beni di prima necessità, medicinali, materiali per l'alloggio e carburante.
L'incontro ha inoltre affrontato gli sviluppi nel processo di riconciliazione tra le fazioni palestinesi e la situazione nella Cisgiordania occupata.
Durante le discussioni, le pratiche di Israele nella Cisgiordania occupata sono state definite inaccettabili.