La polizia indiana ha riferito che almeno 45 pellegrini indiani sono morti lunedì in un incidente stradale avvenuto nei pressi di Medina, la città santa dell’Arabia Saudita. Si tratta di uno degli incidenti più gravi registrati nel Paese negli ultimi anni.
Il commissario di polizia di Hyderabad, V. C. Sajjanar, ha dichiarato ai giornalisti: “Il tragico incidente che ha coinvolto un autobus con a bordo pellegrini, per lo più originari di Hyderabad, in Arabia Saudita è estremamente doloroso.”
Sajjanar ha aggiunto che, secondo le prime informazioni, sul pullman viaggiavano 46 persone e solo una sarebbe sopravvissuta.
Le autorità saudite non hanno ancora diffuso una dichiarazione ufficiale sul bilancio dell’incidente.
Nuova Delhi porge le condoglianze
Il primo ministro Narendra Modi ha espresso le sue condoglianze lunedì in un messaggio sui social media, sottolineando che l’ambasciata indiana sta lavorando insieme alle autorità saudite.
“Sono profondamente rattristato dall’incidente a Medina che ha coinvolto cittadini indiani. I miei pensieri sono con le famiglie che hanno perso i loro cari,” ha scritto Modi su X.
Il premier ha aggiunto: “Prego per una pronta ripresa dei feriti. La nostra ambasciata a Riad e il nostro consolato a Gedda stanno fornendo tutta l’assistenza necessaria.”
Gli incidenti stradali, tra le principali cause di morte in Arabia Saudita
In un comunicato pubblicato nel 2023, le Nazioni Unite hanno affermato che gli incidenti stradali rappresentano una delle principali cause di feriti e decessi in Arabia Saudita, sottolineando che il Regno continua a registrare un tasso di mortalità elevato rispetto ad altri Paesi ad alto reddito.
Il trasporto dei pellegrini verso i luoghi sacri dell’Arabia Saudita può essere rischioso: durante i periodi dell’Hajj, in particolare, il traffico raggiunge livelli caotici e gli autobus possono rimanere bloccati in lunghe congestioni.
Milioni di persone visitano l’Arabia Saudita per l’Umrah, che si svolge al di fuori del periodo dell’Hajj.
Casi precedenti
Nel marzo 2023, un autobus diretto alla Mecca aveva preso fuoco dopo una collisione su un ponte, causando la morte di 20 persone e il ferimento di oltre 24 passeggeri.
Nell’ottobre 2019, circa 35 stranieri erano rimasti uccisi e quattro persone ferite quando un autobus si era scontrato con un altro veicolo pesante nei pressi di Medina.
I pellegrinaggi dell’Hajj e dell’Umrah costituiscono una parte significativa del settore turistico in crescita dell’Arabia Saudita; le autorità sperano che questo comparto contribuisca agli sforzi del Regno per diversificare l’economia e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.
L’Arabia Saudita ospita inoltre oltre due milioni di cittadini indiani, che da anni svolgono un ruolo cruciale nel mercato del lavoro, partecipano alla realizzazione di numerosi megaprogetti e inviano ogni anno miliardi di dollari in rimesse verso l’India.
