Türkiye accoglie con favore la revoca delle sanzioni alla Siria
Il portavoce del Ministero degli Esteri turco ha dichiarato che Ankara continuerà a sostenere la piena revoca delle sanzioni e a facilitare la reintegrazione della Siria nella comunità internazionale.
La Türkiye ha accolto con favore la decisione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di rimuovere il Presidente siriano Ahmed Shara e il Ministro dell’Interno Enes Hattab dalla lista delle sanzioni.
In una dichiarazione rilasciata venerdì, il portavoce del Ministero degli Esteri, Öncü Keçeli, ha affermato:
«Accogliamo con soddisfazione la risoluzione 2799 (2025) del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che rimuove il Presidente siriano Ahmed Shara e il Ministro dell’Interno Enes Hattab dalla relativa lista delle sanzioni».
Keçeli ha aggiunto:
«Continueremo a sostenere questo e altri passi volti a superare l’eredità negativa che il periodo passato ha lasciato sull’attuale governo e sul popolo siriano, a favorire la revoca completa delle sanzioni, a promuovere la reintegrazione della Siria nella comunità internazionale e a garantire stabilità e sviluppo sostenibile nel Paese».
Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU aveva approvato giovedì la bozza di risoluzione che prevede la rimozione di Shara e Hattab dalle sanzioni.
Il testo, elaborato dagli Stati Uniti, ha ottenuto 14 voti favorevoli, mentre la Cina si è astenuta.
Ahmed Shara, leader delle forze anti-regime che l’8 dicembre 2024 hanno deposto Bashar al-Assad, è stato proclamato Presidente del periodo di transizione alla fine di gennaio.
Shara ha promesso di ricostruire il Paese e garantire la stabilità.