Il Ministero degli Affari Digitali di Taiwan (MODA) ha multato Meta Platforms Inc., la società madre di Facebook, per 15 milioni di dollari taiwanesi (circa 512.324 dollari americani) a causa della “trasparenza inadeguata” riguardo alle informazioni sugli inserzionisti, secondo quanto riportato da Focus Taiwan.

MODA ha sanzionato Meta per 23 casi recenti di trasparenza incompleta sugli inserzionisti, sottolineando che l'azienda non ha rispettato la Legge sulla Prevenzione dei Pericoli da Crimini Fraudolenti, che richiede agli operatori di piattaforme pubblicitarie online di divulgare informazioni relative a chi ha commissionato o finanziato un annuncio.

Questa è la seconda multa inflitta a Meta a Taiwan per lo stesso problema, dopo una sanzione di 1 milione di dollari taiwanesi (circa 34.139 dollari americani) ricevuta il 22 maggio.

Facebook è considerato una delle principali fonti di annunci fraudolenti a Taiwan. Un sondaggio della Global Anti-Scam Alliance, pubblicato sulla rivista CommonWealth alla fine del 2024, ha rivelato che oltre il 60% dei rispondenti taiwanesi ha incontrato messaggi truffaldini sulla piattaforma di Meta.

Meta ha dichiarato di aver rafforzato il processo di verifica dal 2024, impedendo agli utenti di pubblicare annunci senza verifica, secondo quanto riportato da Focus Taiwan.

L'azienda ha affermato di aver rimosso oltre 146.000 account pubblicitari e 1,6 milioni di annunci fraudolenti dalle sue piattaforme nel 2024.

Meta ha inoltre dichiarato che continuerà a migliorare la trasparenza e sta collaborando con MODA e l'Ufficio Investigativo Criminale per aumentare la sicurezza della piattaforma.

MODA ha concesso a Meta 30 giorni per affrontare il problema, altrimenti sarà soggetta a un'ulteriore multa.