Erdoğan: Rafforzare la Türkiye significa onorare l’eredità di Atatürk

Il Presidente Erdoğan ha reso omaggio al fondatore della Repubblica e ha annunciato che la casa restaurata di Atatürk sarà riaperta come simbolo di un’eredità duratura.

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President Erdogan has announced the completion of an 11-month restoration of Ataturk’s birthplace in Thessaloniki, Greece.

Il presidente Recep Tayyip Erdoğan ha presieduto lunedì ad Ankara la cerimonia nazionale in occasione dell’87° anniversario della morte di Mustafa Kemal Atatürk, fondatore della Repubblica di Türkiye e suo primo presidente.

Nel suo discorso durante l’evento, Erdoğan ha reso omaggio ad Atatürk e ha espresso la sua gratitudine ai membri della prima Grande Assemblea Nazionale Turca, che guidarono la Guerra d’Indipendenza e posero le basi dello Stato turco moderno.

Il presidente ha inoltre ricordato i martiri della nazione — dalla Battaglia di Malazgirt e la Conquista di Istanbul alla Guerra di Gallipoli e al fallito colpo di Stato del 15 luglio — e ha ringraziato tutti coloro che, nei 102 anni della Repubblica, hanno contribuito allo sviluppo del Paese.

Citandone le parole più celebri, Erdoğan ha ricordato come Atatürk dicesse: “Il mio corpo mortale un giorno diventerà terra, ma la Repubblica di Türkiye vivrà per sempre”, sottolineando che questa frase riflette la visione del fondatore di una nazione destinata a rafforzarsi e progredire nel tempo.

Erdoğan ha sottolineato che preservare l’eredità di Atatürk significa rafforzare e far progredire il successo della Repubblica, rendendola più forte e prospera in ogni ambito.

Il presidente ha inoltre annunciato che, sotto il coordinamento del Ministero della Cultura e del Turismo e dell’Agenzia Turca per la Cooperazione e il Coordinamento (TİKA), è stato completato il progetto di restauro della casa natale di Atatürk a Salonicco, durato undici mesi.

Erdoğan ha dichiarato che la storica abitazione è stata riportata al suo aspetto del 1953 e riaperta ai visitatori, sottolineando come il progetto rappresenti parte degli sforzi continui per la tutela dell’eredità di Atatürk.

Leader della Guerra d’Indipendenza e fondatore della Repubblica moderna nel 1923, Atatürk morì il 10 novembre 1938, all’età di 57 anni, nel Palazzo di Dolmabahçe a Istanbul.

Ogni anno, il Paese osserva un momento di commemorazione esattamente all’ora della sua morte, per ricordare con rispetto e gratitudine il padre della nazione.