"Post-cessate il fuoco: l'UE progetta di addestrare 3.000 poliziotti palestinesi per Gaza"

Un funzionario dell'UE ha dichiarato che l'Unione proporrà di fornire formazione alla polizia palestinese come parte degli sforzi per ristabilire la sicurezza a lungo termine nella regione.

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ARCHIVIO - Un agente di polizia palestinese seduto in un veicolo fa la guardia a Jenin, Cisgiordania occupata, il 12 luglio 2023.

Un funzionario dell'UE ha dichiarato mercoledì che l'Unione Europea intende addestrare circa 3.000 poliziotti palestinesi a Gaza, in modo simile a un programma già in corso in Cisgiordania occupata.

Il funzionario, che ha parlato a condizione di anonimato data la delicatezza della questione, ha affermato che se l'attuale cessate il fuoco dovesse continuare, ci sarà "la necessità di stabilizzare Gaza con una forza di polizia significativa".

Lunedì il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato una bozza di risoluzione che consente di mantenere il fragile cessate il fuoco tra Israele e il gruppo di resistenza palestinese Hamas dal 10 ottobre, rafforzando il piano di Gaza del presidente Donald Trump.

Il piano di pace autorizza la creazione di una forza internazionale per garantire la sicurezza delle zone di confine e smilitarizzare Gaza, operando in collaborazione con funzionari militari israeliani ed egiziani e poliziotti palestinesi di nuova formazione.

L'UE ha avuto difficoltà a esercitare un'influenza durante i due anni di guerra di Israele contro Gaza a causa delle divisioni interne tra paesi che sostengono Tel Aviv e paesi più vicini ai palestinesi.

L'Unione, che vuole riconquistare il proprio ruolo nella regione, proporrà di formare poliziotti palestinesi senza legami con Hamas come parte degli sforzi per ristabilire la sicurezza a lungo termine.

Riforme dell’Autorità Palestinese

Secondo un funzionario, nella Striscia di Gaza sono impiegati circa 7.000 agenti di polizia alle dipendenze dell’Autorità Palestinese, che governa la Cisgiordania occupata. Sebbene molti siano in pensione o non più idonei al servizio, il funzionario ha affermato che circa 3.000 agenti potrebbero essere addestrati, precisando che la formazione avverrebbe al di fuori di Gaza.

Dal 2006 l’Unione Europea finanzia, con un budget di circa 13 milioni di euro (15 milioni di dollari), una missione di formazione della polizia nella Cisgiordania occupata.

I ministri degli Esteri dell’UE discuteranno la proposta di formazione giovedì, durante l’incontro previsto a Bruxelles. Nello stesso giorno, il blocco ospiterà inoltre una conferenza dei donatori per la Palestina, che riunirà circa 60 delegazioni, comprese quelle degli Stati arabi. Israele non figura tra gli invitati.

Secondo il funzionario, la conferenza offrirà ai partecipanti l’opportunità di “valutare” i progressi dell’Autorità Palestinese sul fronte delle riforme.

L’UE è il principale sostenitore finanziario dell’Autorità Palestinese, ma ha subordinato i futuri aiuti all’attuazione delle riforme che considera essenziali affinché l’Autorità Palestinese svolga il proprio ruolo nella soluzione a due Stati, da tempo sostenuta dall’Europa, al conflitto israelo-palestinese.