La visione della first lady turca sullo zero rifuiti plasma la roadmap di Ankara per la COP31

Mentre la Türkiye pronta a ospitare il più grande vertice mondiale sul clima nel 2026, l'iniziativa di punta della First Lady turca passa dalla sensibilizzazione alla governance climatica globale.

By
L'iniziativa Rifiuti Zero riflette il lungo impegno di Emine Erdogan per i rifiuti zero come soluzione pratica e scalabile alle sfide ambientali. / AA

La first lady turca Emine Erdogan sta ponendo la visione di "zero rifiuti" di Türkiye al centro dei preparativi per la 31ª Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP31), mentre una fondazione ambientale con sede a Istanbul, di cui è presidente onoraria, ha svelato un quadro completo di sostenibilità per il vertice.

Il quadro, elaborato dalla Zero Waste Foundation, descrive come la COP31 intenda ridurre le emissioni di carbonio, ottimizzare l'uso delle risorse e rendere misurabile la performance ambientale in tutti gli aspetti della conferenza, dalla logistica e dai luoghi agli interventi delle parti interessate e alla trasparenza.

La COP31, che sarà presieduta e ospitata da Türkiye nel novembre 2026, dovrebbe riunire quasi 200 Paesi per negoziare la prossima fase dell'azione climatica globale nell'ambito dell'Accordo di Parigi.

Il Quadro per una COP31 sostenibile offre una tabella di marcia allineata a livello internazionale che include protocolli di gestione dello zero rifiuti, strategie di riduzione e compensazione delle emissioni, pianificazione di trasporti e logistica sostenibili e chiari standard ambientali per le sedi. Prevede inoltre meccanismi per garantire responsabilità e trasparenza tra tutti i partecipanti.

Il costante impegno della first lady

L'iniziativa riflette il costante impegno di Emine Erdogan a favore dello zero rifiuti come soluzione pratica e scalabile alle sfide ambientali. Sotto la sua guida, il movimento Zero Waste si è evoluto da politica nazionale a modello di sostenibilità riconosciuto a livello globale.

Oltre alla pianificazione tecnica, la fondazione sta costruendo un ampio processo di preparazione multi-stakeholder in tutta Türkiye. Ciò include la collaborazione con università e centri di ricerca per lo sviluppo di politiche, partenariati con governi locali su pratiche di città sostenibili e il coinvolgimento del settore privato per accelerare modelli di produzione a basse emissioni e aumentare la consapevolezza pubblica.

Il presidente della Zero Waste Foundation, Samed Agirbas, ha affermato che l'approccio non è più visto esclusivamente come un ideale ambientale, ma come una soluzione concreta e misurabile nella lotta contro il cambiamento climatico.

Ha descritto la COP31 come un'opportunità storica per presentare il modello zero rifiuti di Türkiye alla comunità internazionale su un palcoscenico più ampio.

Diplomazia ambientale

Il ruolo della fisrt lady Emine Erdogan nella diplomazia ambientale globale è cresciuto costantemente negli ultimi anni. Nel dicembre 2022, una risoluzione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite guidata da Türkiye e co-firmata da 105 Paesi ha proclamato il 30 marzo Giornata internazionale dello zero rifiuti. Erdogan ha tenuto il discorso principale alla prima celebrazione nel marzo 2023 presso la sede delle Nazioni Unite a New York.

Durante quell'evento, il Segretario generale dell'ONU Antonio Guterres ha annunciato la creazione del Comitato consultivo di personalità eminenti per lo zero rifiuti e ha invitato Erdogan a presiederlo, ruolo che ella ha accettato.

In seguito ha promosso un evento di alto livello intitolato «Verso un movimento globale per lo zero rifiuti» presso la Casa turca (Türkevi) di New York, dove il presidente Recep Tayyip Erdogan è diventato il primo firmatario della Dichiarazione di Buona Volontà Globale per lo Zero Rifiuti.

La COP31 si terrà dal 9 al 20 novembre 2026 principalmente nella città mediterranea di Antalya, con il Vertice dei Capi di Stato previsto a Istanbul. Le discussioni dovrebbero concentrarsi su obiettivi di emissione aggiornati, strategie di adattamento, finanza climatica e l'attuazione dei mercati globali del carbonio.

Ancorando i preparativi della COP31 al quadro Zero Waste promosso dalla first lady, Türkiye intende combinare la sua esperienza diplomatica con la leadership ambientale, posizionando la sostenibilità non solo come tema della conferenza ma come principio guida del vertice stesso.