Ucraina spinge per un accordo finale dopo i colloqui con gli inviati di Trump

Il presidente ucraino afferma che i negoziatori sono tornati dai colloqui negli Stati Uniti con bozze di accordi rafforzate.

By
Kiev chiede supporto di difesa aerea mentre la diplomazia con gli Stati Uniti entra in una fase decisiva. / Reuters

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che Kiev sta lavorando a un "accordo finale" con gli Stati Uniti per porre fine alla guerra con la Russia, a seguito di colloqui ad alto livello tra funzionari ucraini e inviati del presidente statunitense Donald Trump.

«Avvertiamo che l’America vuole raggiungere un accordo finale, e da parte nostra c’è piena cooperazione. L’Ucraina non è mai stata, e non sarà mai, un ostacolo alla pace», ha detto Zelensky.

Ha aggiunto che la sua squadra negoziale, tra cui Rustem Umerov e Andrii Hnatov, è rientrata dai colloqui con bozze rafforzate di possibili accordi.

Zelensky ha sottolineato che, mentre l’Ucraina persegue la via diplomatica, la comunità internazionale deve continuare a fornire missili per la difesa aerea e finanziamenti per le armi per contrastare gli attacchi russi al settore energetico del Paese.

Ha inoltre confermato di aver discusso con Ursula von der Leyen del pacchetto di sostegno da 90 miliardi di dollari approvato di recente per i prossimi due anni, descrivendo il finanziamento come una «decisione storica» per la resilienza nazionale dell’Ucraina.

L’impegno dell’Ucraina con l’amministrazione Trump arriva mentre Kiev cerca di consolidare la propria posizione geopolitica in vista di un potenziale cambiamento nella politica estera statunitense.

Il governo si è concentrato sul garantire impegni finanziari a lungo termine dall’Unione Europea e sull’ottenere equipaggiamenti militari dai partner occidentali per mantenere leva negoziale in eventuali trattative future.